Comune di Sestu

Sestu negli ultimi decenni è stato protagonista di una massiccia immigrazione che ha sconvolto le proporzioni tra gli indigeni ed i nuovi arrivati. L'immigrazione però non ha interessato Sestu solamente nel periodo più vicino a noi, ma è un fenomeno che coinvolge da secoli il nostro Comune.

Non possediamo dati statistici precisi ma il fenomeno è rilevabile attraverso i cognomi degli abitanti. Le prove le abbiamo controllando vari documenti d'archivio che datano dal 1700 in poi. 

A questo punto ci poniamo una domanda; quali sono i cognomi indigeni sestesi e quali quelli aggiuntisi nel tempo?

Pensando che lo spazio di tre secoli possa naturalizzare un cognome partiamo con l'analisi di un atto notarile datato 26 agosto 1709, conservato nell'archivio parrocchiale di San Giorgio. Questo documento elenca una serie di vassalli sestesi, quindi abitanti, i cui cognomi sono: Angioni, Arba, Arcedi, Brandisca, Bullita, Cabras Caddeo, Cardia, Doneddu, Fadda, Farris, Ferru, Figus, Gessa, Ibba, Ledda, Lilliu, Loddo, Loi, Massa Mattana, Medda, Melis, Meloni, Mereu, Mocci, Mudu, Mulliri, Perra, Pili, Pinna, Piras, Pisano, Piscedda Pisu, Pitzalis, Pitzanti, Porcedda, Porceddu, Puddu, Salamanca, Sanna, Sarturu, Scano, Schirru, Spano Spiga, Tonara, Uras, Usai, Vacca, Vargiu.

La maggior parte di questi cognomi sono ancora presenti a Sestu, altri invece, pur essendo appartenuti a famiglie sestesi di spicco, quali i Loddo per esempio, sono scomparsi. A questi cognomi dobbiamo aggiungere i seguenti contenuti nell'atto di fondazione del monte granatico del 18 maggio 1752: Cau, Desogus, Laconi, Marras, Matta, Murtas, Piga, Piredda, Sequi, Soro Sunda, Tocco, Trincas Zedda. 

Questi due documenti riguardano persone partecipanti a riunioni e non si può escludere che qualche abitante non vi abbia partecipato, nonostante l'assenza fosse ammessa solo per casi eccezionali. Perciò base sicura di tutti i cognomi sestesi resta il censimento del 1761 che, oltre ai cognomi già menzionati, ci da: Annis (proveniente da Donori), Aramu, Atzeni (proveniente da Soleminis, ma in seguito anche da Selargius), Atzori, Cannas, Caschili (proveniente da Sicci, fuso con S. Pantaleo e costituenti l'attuale Dolianova), Cogoni, Corda, Deplanu, Deidda, Erriu (proveniente da Guasila), Lussu (da San Sperate), Manunza (uno dei quali proveniente da Selargius), Marongiu, Marrocu, Ortu, Picciau (proveniente da Guasila, successivamente da Monserrato), Podda, Porru, Putzu (da Pirri), Serreli, Seu Sotgiu, Suella (da Guasila), Taccori.

A partire da questo momento possiamo dire che i cognomi presenti attualmente a Sestu e non citati finora sono sicuramente di provenienza esterna, anche se non è facile accertare per tutti la provenienza.

Autore: Franco Secci - storico