Approvata la proposta del Bilancio di previsione 2014
Temi:
- Amministrazione generale
- Bilancio
In data 8 luglio 2014, la Giunta Comunale di Sestu ha deliberato la proposta di bilancio di previsione 2014 con il relativo importo dei tributi ottenuto in base agli indirizzi politici dettati dall'Amministrazione. Entro luglio l’intero progetto sarà sottoposto alla valutazione del Consiglio Comunale per la sua approvazione. Sulla proposta di bilancio adottata e sui programmi dell'Amministrazione comunale sono intervenuti il Sindaco, Aldo Pili, e Annetta Crisponi, Assessore alle Politiche sociali, sanità, igiene pubblica, politiche di intervento comunitarie e regionali.
Intervento del Sindaco
E’ noto a tutti che i continui e consistenti tagli dei trasferimenti statali e regionali spingono la quasi totalità dei comuni a incrementare i tributi per assicurare i servizi fondamentali. Il bilancio predisposto dalla Amministrazione di Sestu invece riduce i tributi a carico dei cittadini residenti rispetto agli anni precedenti.
Infatti, raro esempio nel sistema generale, non verrà applicata la TASI sulla prima casa e viene contenuta allo 0,5 per mille sulle seconde case. Se consideriamo che le aliquote IMU adottate sono tra le più basse tra gli oltre 8.000 comuni d’Italia così come la tassa per la raccolta dei rifiuti, a buon diritto Sestu può essere annoverata tra i comuni in campo nazionale con il più basso livello tributario, come certificato dai dati del Ministero dell’Economia.
Questa decisa politica di contenimento dei tributi, contrariamente a quanto si possa pensare, non ha comportato una riduzione degli interventi negli altri settori di intervento comunale che anzi risultano incrementati. Al riguardo, è sufficiente segnalare che i servizi sociali sono stati potenziati sia a favore delle categorie e delle fasce più deboli o a rischio e delle disabilità, così come le prestazioni per la prima infanzia e l’adolescenza. Allo stesso modo risultano favoriti gli interventi diretti di competenza comunale per le attività o i servizi scolastici. Ma soprattutto in questo esercizio sono programmati numerosi interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di messa in sicurezza di tutte le scuole del territorio.
Non vengono poi ridotti gli interventi di investimento in opere pubbliche, nonostante i pesanti condizionamenti posti dal famigerato patto di stabilità, e le manutenzioni generali. Verrà proseguita la politica di sistemazione e valorizzazione degli impianti sportivi, grazie anche alle scelte fatte che tendono a responsabilizzare le società locali che ben volentieri collaborano con l’Amministrazione. Non mancano poi gli interventi per la cura dell’ambiente e del verde, ma anche la programmazione di attività volte a facilitare le procedure nel campo dell’urbanistica, tributi, cultura e servizi generali con un aggiornamento continuo dei servizi informatici per semplificare le procedure e rendere sempre più trasparente ed efficiente l’azione della nostra amministrazione.
Considerato il perdurare delle gravi difficoltà economico/sociali e le politiche nazionali e regionali che spesso spingono i comuni a gravare di sempre maggiori oneri i propri cittadini, è innegabile che il bilancio del comune di Sestu è costruito nel rispetto delle esigenze e delle aspettative dell’intera comunità locale.
Il Sindaco, Aldo Pili.
Intervento dell'Assessore Crisponi
Abbiamo appena approvato in Giunta il bilancio di previsione 2014 con misure importanti per i cittadini di Sestu. Non verrà applicata la Tasi sulle prime case grazie a una politica di contenimento e razionalizzazione delle spese, senza che questo pregiudichi il livello dei servizi: l'aiuto alle fasce più deboli e fragili, la scuola, l'ambiente, le manutenzioni, il decoro urbano e tutti gli altri settori che riguardano la collettività. Abbiamo tenuto al minimo tutte le altre aliquote dei diversi tributi che compongono la IUC (Tasi seconda casa allo 0,5 x 1.000, Tari come lo scorso anno, al netto della quota per i servizi indivisibili, IMU agevolata per seconde case e le altre tipologie di immobili) e non abbiamo ritoccato l'addizionale Irpef (esenzione per i redditi inferiori ai 10.000 euro, aliquote progressive per fasce di reddito a partire dallo 0,2 x 1.000). Non vogliamo gravare sui nostri concittadini in un momento di grave crisi economica, questa è sempre stata la nostra filosofia, malgrado il progressivo assottigliarsi delle risorse disponibili a causa del taglio dei trasferimenti dallo stato e dalla regione. Ci stiamo occupando della manutenzione delle scuole con l'ausilio delle squadre dei lavoratori che usufruiscono dei contributi straordinari, coordinati dalle politiche sociali e dall'ufficio tecnico; sempre per la scuola abbiamo a disposizione 100.000 euro della misura "scuolebelle" e quasi 650.000 per "scuole nuove", uno dei pochi comuni in Sardegna ad usufruirne. Continueremo a rifare gli asfalti e i marciapiedi, in particolare completeremo i lavori di via Monserrato rifacendo il manto stradale e il marciapiede dalla via Genova fino alla piazza Sant'Antonio. C'è la volontà di incentivare e migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti fino ad arrivare alla tariffazione puntuale, trovando inoltre soluzioni per le situazioni ancora estremamente problematiche (ad esempio il quartiere di Cortexandra). Ci sono le risorse per la manutenzione degli impianti sportivi, in parte affidati direttamente alle cure delle società sportive assegnatarie grazie a una scelta oculata che ne ha garantito il potenziamento e la valorizzazione. Proseguirà l'azione di trasparenza amministrativa con la pubblicazione di altri data set in formato aperto: tributi, urbanistica, polizia locale e bilancio. Abbiamo previsto di destinare una quota consistente del fondo unico per i contributi economici straordinari a favore dei cittadini in condizione di disagio economico e difficoltà improvvisa, quelli che non riusciamo ad aiutare con i fondi delle povertà. Abbiamo lasciato invariati tutti i fondi destinati alle politiche a sostegno delle famiglie, con un'attenzione particolare per i minori e i portatori di handicap. Siamo un paese che ha una ricchezza straordinaria: i bambini. In controtendenza assoluta con i dati sardi e nazionali, siamo un paese che cresce per l'alto tasso di nascite (al settimo posto come trand nazionale). 2500 bambini sotto i 10 anni vogliono dire che Sestu è vivo, cresce, ha grandi opportunità per il futuro. Dobbiamo lavorare incessantemente per migliorare la qualità dei servizi, la qualità della vita dei nostri cittadini. Ci mettiamo tutta la buona volontà ma lo sforzo deve essere di noi tutti, amministratori e cittadini.
Annetta Crisponi